Test di autovalutazione
Il test di autovalutazione è un'occasione importante per il singolo studente per valutare la propria preparazione di base, oltre che essere utile al Dipartimento per organizzare la didattica.
I nuovi studenti devono possedere adeguate competenze iniziali nei seguenti campi:
a) competenza testuale: capacità di comprendere un testo in lingua italiana
b) competenza lessicale e grammaticale: conoscenza del lessico, della grammatica e della sintassi della lingua italiana
c) cultura generale: conoscenza dei principali eventi storici e del nostro tempo
d) capacità logiche ed attitudine al ragionamento
Il test deve essere sostenuto dagli studenti immatricolati ai corsi di laurea a ciclo unico in Giurisprudenza, Diritto per le imprese e le istituzioni, Scienze dell'amministrazione, Scienze del diritto italiano ed europeo di Cuneo e Consulenza del lavoro e gestione delle risorse umane. Va inoltre sostenuto dagli studenti ai quali non siano stati riconosciuti crediti formativi al momento del passaggio o trasferimento da altro corso di studi.
La prova è obbligatoria ma non ha carattere selettivo, in quanto l'esito negativo non pregiudica l'iscrizione al corso di laurea.
Chi non sostiene la prova né nelle sessioni ordinarie né in quella straordinaria non può affrontare esami di profitto a partire dalla sessione estiva (qualora invece la prova venga sostenuta, ma abbia esito negativo, le conseguenze sono descritte in questa pagina, nella sezione dedicata all'esito della prova).
La prova si compone di 30 quesiti a risposta multipla suddivisi in quattro gruppi, che hanno ad oggetto:
a) la comprensione di un testo in lingua italiana (10 domande);
b) la conoscenza del lessico, della grammatica e della sintassi della lingua italiana (10 domande);
c) elementi di cultura generale (6 domande);
d) capacità logiche ed attitudine al ragionamento (4 domande).
Ciascuna domanda ha una sola risposta esatta.
Il tempo assegnato per lo svolgimento della prova è di 50 minuti.
Il punteggio viene attribuito come segue:
- per le domande del gruppo a)
- + 1 punto per ogni risposta esatta
- 0 punti per ogni risposta non data
- - 0,5 punti per ogni risposta errata
- per le domande dei gruppi b), c), d)
- + 1 punto per ogni risposta esatta
- 0 punti per ogni risposta non data o errata
La prova ha esito positivo qualora lo studente ottenga almeno 18 punti. Gli esiti vengono comunicati sul sito www.giurisprudenza.unito.it (Homepage-> Avvisi ed eventi-> Test di autovalutazione e prova di abilità).
Gli iscritti al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza che conseguono un esito positivo (votazione pari o superiore a 18) possono registrare liberamente i crediti di "altre attività" previsti al secondo anno. Coloro i quali conseguono un esito negativo (votazione inferiore a 18), al secondo anno, prima di registrare i crediti in questione, devono invece sostenere obbligatoriamente la "prova di abilità", strutturata in modo analogo al test di autovalutazione. Sarà inoltre possibile fruire di un apposito servizio di tutorato ed in particolare di un corso volto a migliorare le competenze linguistiche, così da porre rimedio alle lacune evidenziate dal test prima di affrontare la "prova di abilità" (Ulteriori indicazioni saranno reperibili sul sito www.giurisprudenza.unito.it -> Avvisi ed eventi -> Test di autovalutazione e prova di abilità). La frequenza non attribuisce crediti formativi.
Gli iscritti ai corsi di laurea in Diritto per le imprese e le istituzioni e Consulenza del lavoro e gestione delle risorse umane in caso di esito negativo (votazione inferiore a 18) devono contattare durante l'orario di ricevimento i tutor del proprio corso di laurea per fruire di un apposito servizio di tutorato e e di seminari integrativi, al termine dei quali si valuterà se le lacune evidenziate dal test sono state colmate. Ulteriori informazioni verranno in seguito pubblicate sul sito www.giurisprudenza.unito.it (Homepage-> Avvisi ed eventi-> Test di autovalutazione e prova di abilità). Non è necessario sostenere prove successive.
Gli iscritti ai corsi di laurea in Scienze del diritto italiano ed europeo di Cuneo e Scienze dell'amministrazione in caso di esito negativo (votazione inferiore a 18) possono contattare i tutor del proprio corso di laurea per fruire di un apposito servizio di tutorato. Non è necessario sostenere prove ulteriori.
Le competenze valutate dal test - indipendentemente dall'esito di quest'ultimo - sono oggetto di ulteriore approfondimento nell'ambito del corso di Avvio alla logica ed al discorso giuridico. Gli studenti interessati, qualora il corso non faccia già parte integrante del loro piano di studi, possono frequentarlo e, dopo il superamento della prova finale, registrare i crediti conseguiti come "altre attività".
Gli studenti che non hanno potuto sostenere il test di autovalutazione nelle sessioni ordinarie potranno farlo in una sessione straordinaria prevista per venerdì 16 marzo alle ore 17 in aula 2 Einaudi.
Iscrizione al test:
- cliccare sulla pagina di iscrizione
- login (in alto a destra) con le credenziali MyUnito
- selezionare la data
- iscriversi
Attenzione! Le iscrizioni si apriranno il 16 febbraio 2018.
Scarica la visual guide all'iscrizione
Visita la sezione aule e laboratori
Gli iscritti al test dovranno presentarsi con Smart card o documento d'identità valido.
Gli studenti che, per motivi religiosi, non possono sostenere la prova nei giorni indicati possono concordare un'altra data inviando una mail a:
Se sei uno studente con disabilità, in fase di prenotazione per il TARM, potrai chiedere di disporre di particolari ausili e/o di tempi aggiuntivi durante lo svolgimento della prova, inviando, entro i successivi 2 giorni, la documentazione medica attestante l'invalidità/disabilità indicante la diagnosi (non con omissis) a mezzo posta elettronica sia a ufficio.disabili@unito.it che all'indirizzo e-mail Tarm del Corso di Studi da te scelto.
I supporti che potrai richiedere, in base alle tue difficoltà certificate, sono:
- tempo aggiuntivo (fino ad un massimo del 50% in più)
- aiuto lettura-compilazione del testo
- interprete della lingua italiana dei segni/mediatore alla comunicazione per sordi oralisti
- trattamento individualizzato (specifiche necessità legate alla particolarità della disabilità)
Se sei uno studente con DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento), in fase di prenotazione per il TARM, potrai chiedere di disporre di particolari ausili e/o di tempi aggiuntivi durante lo svolgimento della prova, inviando, entro i successivi 2 giorni, la certificazione di Disturbo Specifico di Apprendimento ai sensi della legge 170/2010 con riferimento ICD-10 codice F81 e/o denominazione del disturbo, rilasciata dal Servizio Sanitario Nazionale oppure da specialisti o strutture accreditate, se previsto dalle Regioni (la Regione Piemonte non ha accreditato, ad oggi, alcuna struttura o specialista privato). La diagnosi effettuata da specialisti privati, per essere accettata, deve essere convalidata dal Servizio Sanitario Nazionale. La data di rilascio non deve superare i 3 anni, al momento dell'iscrizione. La certificazione rilasciata dopo il 18° anno di età è invece valida indipendentemente dalla data riportata. Tale certificazione di DSA dovrà essere da te inviata a mezzo posta elettronica sia a ufficio.dsa@unito.it che all'indirizzo e-mail TARM del Corso di Studi da te scelto.
I supporti che potrai richiedere, in base alle tue difficoltà certificate, sono:
- tempo aggiuntivo (30% in più)
- calcolatrice non scientifica (lo studente deve presentarsi munito di propria calcolatrice, non sono ammessi telefoni cellulari e apparecchi affini)
- la figura di un Lettore che legga al candidato le domande del test
Ultima modifica: 27/01/2021 11:28